Il medico diabetologo è chiamato sempre più spesso a svolgere un ruolo delicato e complesso di “educatore sanitario” in un sistema che non coinvolge solo i pazienti ma anche i colleghi, gli enti, le istituzioni. Il diabetologo non necessita di mantenere aggiornate soltanto le conoscenze tecnicoscientifiche, ma anche di perfezionare le competenze relazionali. Una buona capacità nel rapporto con gli altri si traduce in una relazione più positiva con gli interlocutori e rende più vantaggiosa anche la realizzazione di un buon percorso terapeutico. Un aggiornamento delle competenze comunicazionali e il potenziamento di tutti i livelli della comunicazione (esterna, interna, con il paziente) hanno l’obiettivo di accrescere le competenze del medico dal punto di vista assistenziale, terapeutico e soprattutto clinico.